“SARÀ PROMOSSO LO SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DELLE AREE RURALI DELL’ALTO CASERTANO E DEL DISTRETTO POLACCO DI LEGIONOWO”.
Una delegazione del Gruppo di Azione Locale (GAL) Alto Casertano è partita ieri per la Polonia, dove resterà fino a sabato prossimo, per dare inizio alle azioni previste nell’ambito del Progetto di cooperazione transnazionale “ANCHOR. Heritage for the future”.
A rappresentare il Gal Alto Casertano sono il presidente Ercole de Cesare, il consigliere Giuseppe Cammarota, il coordinatore Pietro Andrea Cappella e il RAF Alessandro Valente, con il supporto degli uffici dell’AdG e dell’UOD-STP provinciale con i funzionari Ignazio Martino, responsabile della Misura 19.3 sulla cooperazione, e Pasquale Salzillo, responsabile provinciale Misura 19.
“Il progetto ANCHOR consentirà ad Italia e Polonia di ricercare le tracce giuste per costruire un “percorso” storico che ne accomuni i territori, individuando nei monumenti e nei siti che risalgono al periodo della seconda guerra mondiale gli elementi di collegamento. Su queste tracce si cerca di promuovere, attraverso la conoscenza e la conservazione della tradizione, lo sviluppo sociale ed economico delle rispettive aree rurali, valorizzandone la componente più sostanziale: il suo capitale umano, sia i giovani sia gli anziani”, dichiara il presidente del Gal Alto Casertano, de Cesare.
Verrà favorita l’integrazione generazionale perché i giovani saranno coinvolti nei processi di sviluppo locale, mentre gli anziani saranno valorizzati per il loro portato culturale.
I giovani che saranno coinvolti – che per il Gal Alto Casertano saranno i 9 migliori studenti maturandi nelle scuole del territorio – dovranno impegnarsi a studiare, conoscere, raccogliere le testimonianze e conservarle secondo le tecniche dell’Archiviazione Sociale che apprenderanno nella fase di formazione in Polonia. La conoscenza della storia locale – e del modo in cui si incrociano i destini di un piccolo paese con quelli più ampi di una Guerra Mondiale – rafforzerà il loro senso di appartenenza e il legame affettivo con i luoghi di origine e con le persone, i “nonni”, che li abitano.
“Nell’incontro inaugurale di ieri martedì, presso il Municipio di Serock nel distretto di Legionowo, abbiamo ripreso il filo del discorso di cooperazione tra aree che presentano affinità profonde e, quindi, in grado di comunicare e condividere valori e prospettive. Valori da difendere e rafforzare, prospettive da immaginare e rendere concrete. Il “Kick off meeting” ha rafforzato la discussione e le motivazioni del partenariato stesso, alla presenza dei rappresentanti dei partner del progetto ANCHOR, in primis i GAL Zalew Zegrzynski, padroni di casa e capofila del progetto, GAL Aktywni Razem e GAL Wspolny Trakt”, spiega il coordinatore del Gal Alto Casertano, Cappella.
Da oggi e nei prossimi giorni, sono previsti, inoltre, incontri tecnici finalizzati a sviluppare le modalità di attuazione delle attività previste e le singole fasi operative del progetto, a condividere le best practice e a visitare i territori di pertinenza degli altri Gal partner.
Il serrato calendario degli appuntamenti istituzionali prevede per venerdì 25 diversi incontri presso l’Ufficio del presidente della Regione Masovia ed il Ministero dell’Agricoltura, alla presenza del viceministro.