Progetto Tradizione ed Eredità Ancora per il Futuro ANCHOR
Abstract del Progetto
Il progetto Tradizione ed Eredità Ancora per il Futuro, ANCHOR, è stato pensato per accrescere la conoscenza da parte dei cittadini del loro patrimonio e favorire il loro orgoglio, l’autostima e la loro identificazione con il loro luogo di origine e residenza.
ANCHOR è un progetto di Cooperazione Transnazionale, che geograficamente coinvolge due Paesi, l’Italia e la Polonia. Per l’Italia partecipa il GAL Alto Casertano e per la Polonia partecipano 3 GAL: GAL Zalew Zegrzynski, GAL Aktywni Razem e GAL Wspolny Trakt.
La motivazione principale del progetto ANCHOR è di promuovere lo sviluppo sociale ed economico delle aree rurali in Italia ed in Polonia attraverso la valorizzazione del suo capitale umano, con una particolare attenzione a contrastare il deflusso delle giovani generazioni coinvolgendo loro, così come gli anziani, nel Processo di sviluppo.
Il progetto concorre a valorizzare, in un’ottica di salvaguardia, le caratteristiche storiche, naturalistiche e ambientali delle aree coinvolte dal progetto, puntando, tra l’altro, all’esaltazione della presenza di un “percorso” storico che accomuni i territori partner con siti e monumenti che risalgono al periodo della seconda guerra mondiale (periodo che accomuna i due paesi, Italia e Polonia, per la presenza di siti e luoghi protagonisti di questo avvenimento). Il progetto è infatti ispirato alla filosofia e ai principi di sviluppo sostenibile puntando a sensibilizzare la popolazione “giovane” verso l’adozione di atteggiamenti tesi al mantenimento e al miglioramento delle condizioni naturalistico/ storico/ambientali e prospettando il vantaggio della conservazione della tradizione quale “ancora” per il futuro. Un progetto intergenerazionale dove i protagonisti sono due intere generazioni.
Gli elementi di forza del progetto sono stati il continuo confronto tra i partner, sia per assicurare la coerenza del realizzato in relazione all’idea progetto. L’incontro (sia da remoto durante il lungo periodo della pandemia e sia in presenza a partire dalla scorsa primavera 2022) è il momento in cui si mettono sul tavolo le attività svolte, i dubbi maturati in corso d’opera, si mettono in discussione le certezze, si conoscono le best-pratices dei partner. E l’incontro è diventato anche momento creativo con l’attività di brainstorming, finalizzata a cogliere nuove suggestioni nel percorso di recupero e valorizzazione della memoria locale.