Nel corso di entrambi gli incontri di animazione, il GAL si confronterà con gli attori istituzionali e ne recepirà idee, contributi e spunti di riflessione per favorire la crescita locale dell’Alto Casertano.
Ambiti sociali per l’erogazione dei servizi sociali integrati alle fasce di popolazione più indigenti, ma anche associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e datoriali, ordini professionali e istituzioni come la Camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato di Caserta: saranno questi gli stakeholders con i quali domani pomeriggio, mercoledì 8 febbraio, si confronterà il GAL Alto Casertano nel percorso di elaborazione dal basso della nuova strategia di sviluppo locale 20213/2027.
Due distinti incontri di animazione presso la nuova sede di viale dei Pioppi, a Piedimonte Matese, dove alle ore 16 sono attesi i coordinatori ed i componenti degli uffici di Piano degli ambiti sociali C1, C3, C4 e C9 che, come previsto dalla legge regionale 328/2000, erogano i servizi sociali in modalità integrata nei territori del Matese, del Monte Santa Croce e del Monte Maggiore.
A seguire, dalle ore 17,30, toccherà ai vertici della Camera di Commercio di Caserta, e ai rappresentanti delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali e datoriali, nonché agli ordini professionali confrontarsi con il GAL sui nuovi asset strategici individuati dalla Regione Campania per la nuova programmazione del Psr Campania nel quinquennio 2023/2027.
Ad introdurre il tema in apertura di entrambi gli incontri, sarà il coordinatore Pietro Andrea Cappella, mentre alla struttura tecnica del Gruppo di Azione Locale, in collaborazione con il DEMM, dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi della Università degli Studi del Sannio, il compito di presentare i 5 ambiti tematici con gli interventi potenzialmente attuabili nell’area territoriale che comprende i 48 comuni a nord di Terra di Lavoro. Di queste 5 linee di intervento, l’Alto Casertano dovrà sceglierne solo 2 da inserire nella prossima strategia di sviluppo locale, ecco il motivo del confronto con attori istituzionali e sodalizi che operano in loco, così da individuare al meglio bisogni, istanze e strategie per il futuro.
Le conclusioni di entrambi gli incontri di animazione saranno affidate al presidente del GAL Manuel Lombardi.
“Il confronto che avremo domani, mercoledì 8, con gli ambiti sociali e le associazioni di categoria, i sindacati e gli ordini professionali, con in testa la Camera di Commercio di Caserta, sono molto fondamentali per ascoltare dai protagonisti veri del tessuto produttivo, gli interessi e le aspettative che nutrono le comunità del nostro territorio e le popolazioni che vivono le stesse, dai professionisti ai commercianti, dai dipendenti agli artigiani, dagli agricoltori alle fasce di popolazione più in difficoltà e bisognevoli di politiche di sostegno, così da garantire a tutti nuove opportunità di crescita e sviluppo nei prossimi anni”, spiegano Lombardi e Cappella del GAL Alto Casertano.
Piedimonte Matese, 07.02.2023